Università per Stranieri di Perugia

L’UNISTRAPG per la sostenibilità

Da sempre le Università sono considerate agenti del cambiamento, nonché promotori sociali e culturali. Questa funzione impone agli Atenei di assumere il ruolo di guida in un percorso di transizione verso la sostenibilità del territorio, sia su scala locale che globale, mediante lo studio, l’attuazione e la divulgazione di strategie e azioni concrete che tendano a rendere ecosostenibile la realtà economica e sociale nella quale viviamo.

Data questa consapevolezza, l’Università per Stranieri di Perugia (UNISTRAPG) ha scelto di impegnarsi attivamente per essere un Ateneo sostenibile, intraprendendo azioni concrete affinché le proprie strutture vadano nella direzione di scelte di attività e di servizi sostenibili dal punto di vista ambientale, sociale ed economico.

Logo della Rete Italiana delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS)

L’UNISTRAPG ha aderito nel 2017 alla Rete Italiana delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS) nominando un Delegato che partecipa in maniera attiva alle riunioni, al quale si sono aggiunti recentemente altri componenti all’interno dei vari gruppi di lavoro.

Logo dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASViS)

Con l’obiettivo di fare rete con le altre istituzioni e agenzie del territorio interessate a favorire lo sviluppo di una cultura della sostenibilità a tutti i livelli, è stato intrapreso un percorso di sinergia con l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASViS). Grazie al supporto dell’ASViS è stato erogato il corso e-learning “L’Agenda 2030 e gli obiettivi di sviluppo sostenibile” in occasione dello sciopero globale per il clima del 15 marzo 2019 ed è stato ottenuto il patrocinio per il primo convegno internazionale “Dialoghi di pace: dalla nonviolenza alla sostenibilità” che si è tenuto presso l’Università per Stranieri di Perugia il 26 e 27 novembre 2019.

Magnifici incontri CRUI del 29 e 30 maggio 2019

L’impegno dell’UNISTRAPG è stato confermato con la partecipazione ai Magnifici incontri del 29 e 30 maggio 2019 organizzati ad Udine dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI), durante i quali è stato redatto il Manifesto Da “Le Università per la Sostenibilità” a “La Sostenibilità nelle Università”. L’UNISTRAPG ha condiviso appieno la proposta con altre università di attivare percorsi di potenziamento della sostenibilità e azioni nei contesti locali e nazionali sulla base degli Obiettivi dell’Agenda 2030.

AZIONI PER UN ATENEO SOSTENIBILE

Il manifesto CRUI Da “Università per la Sostenibilità” a “La Sostenibilità nelle Università” parla dell’importanza di quelle azioni che rafforzano “la resilienza e la capacità di adattamento delle comunità locali nei confronti dei cambiamenti climatici e ambientali”.

Il nuovo erogatore dell’acqua istallato nel Campus presso la Palazzina Lupattelli

In questa prospettiva, le azioni messe in campo dall’Ateneo negli anni più recenti hanno riguardato in particolar modo la dematerializzazione delle procedure amministrative (registri elettronici dei docenti, registrazione agli esami, iscrizione ai corsi, protocollo e trasmissione atti), la raccolta differenziata, il risparmio energetico (interventi sull’illuminazione interna ed esterna, sistemi centralizzati di gestione termica), l’istallazione di erogatori dell’acqua finalizzati alla riduzione dell’uso della plastica negli spazi dell’Università.

La costituenda struttura, operando anche in sinergia con gli enti locali, focalizzerà la sua attività sulla formazione delle diverse componenti della comunità universitaria per sollecitare una partecipazione più attiva di docenti, studenti e personale tecnico-amministrativo nella tematica trasversale come è lo sviluppo sostenibile. Insieme agli enti locali si farà promotrice della mobilità sostenibile degli studenti ed elaborerà il piano di sostenibilità di Ateneo.

AZIONI PER LA DIDATTICA

Il nuovo corso di laurea triennale in “Studi Internazionali per la sostenibilità e la sicurezza sociale”

L’Università per Stranieri di Perugia fin dall’a.a. 2010-2011 ha attivato un insegnamento denominato ‘Sviluppo sostenibile’ nell’ambito del corso di Laurea magistrale in Relazioni Internazionali e Cooperazione allo Sviluppo, opzionabile trasversalmente anche dagli studenti di altri corsi. Con il lancio dei nuovi obiettivi di sviluppo sostenibile contenuti nell’Agenda di Sviluppo 2030, il concetto di sostenibilità acquisisce una rilevanza centrale e, accogliendo le indicazioni promosse dal Manifesto elaborato nell’ambito dei Magnifici Incontri 2019, in coerenza con il Piano Strategico di Ateneo 2019-21 e rispondendo a quanto richiesto al mondo delle Università, vale a dire ripensare la propria Mission rapportandola alla sostenibilità nelle sue molteplici prospettive, l’Ateneo ha scelto di centrare un intero corso di laurea sul tema della Sostenibilità, con una architettura innovativa e fortemente internazionale, per affrontare tale tema in maniera strutturata e sistemica, al fine di contribuire alla crescita per lo sviluppo sostenibile degli Atenei, delle città e del Paese, formando dei ‘cittadini della sostenibilità’.

Attualmente è in atto il processo di accreditamento del corso di laurea triennale in “Studi Internazionali per la sostenibilità e la sicurezza sociale” nell’ambito della classe delle lauree L-37 Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace, e si intende realizzare un master di primo livello in “Conservazione sostenibile del patrimonio”.