Università di Milano-Bicocca

Bicocca: una Università in cammino verso la sostenibilità

Sin dalla sua fondazione, nel 1998, l’Università degli Studi di Milano-Bicocca ha scelto di impegnarsi attivamente per rendere le sue strutture sostenibili dal punto di vista ambientale, sociale ed economico e per rispondere ai 17 Sustainable Development Goals dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite nelle attività di sua competenza. Queste sono state mosse dalla finalità di ridurre i costi e l’impatto ambientale e di diffondere uno stile di vita sostenibile tra i dipendenti e gli studenti. Per farlo ha creato BASE: Bicocca Ambiente Società Economia, la struttura dell’Ateneo che ha l’obiettivo di promuovere le politiche e gli interventi di sostenibilità.

Con BASE Bicocca fa la differenza: nella formazione e nell’inclusione sociale, nella tutela delle risorse globali, nella riduzione degli sprechi, nella promozione dell’efficienza energetica e della mobilità sostenibile, al fine di diminuire l’impatto della nostra impronta sul Pianeta. BASE propone un approccio olistico alla sostenibilità che include l’impegno per l’energia, i rifiuti, la mobilità, i cambiamenti climatici, l’acqua, il cibo e l’educazione alla sostenibilità.

Le azioni di BASE si ripartiscono nelle aree tematiche individuate e condivise con le altre Università che, come l’Università di Milano-Bicocca, fanno parte della RUS (la Rete delle Università per lo sviluppo sostenibile):

Gestione dei rifiuti: la gestione dei rifiuti è affrontata con un sistema innovativo che ha permesso di aumentare la percentuale di raccolta differenziata dal 27% al 70% e di ridurre le emissioni di gas serra del 45%. Tra gli interventi adottati si ricordano l’installazione di isole per la raccolta differenziata e di erogatori d’acqua finalizzati al contenimento dell’uso delle bottiglie di plastica e il lancio di una campagna di comunicazione mirata al contenimento e alla razionalizzazione della produzione e raccolta dei rifiuti.

Mobilità: gli interventi per una mobilità più sostenibile sono finalizzati a favorire da un lato l’aumento dell’uso del trasporto pubblico e della mobilità attiva e dall’altro a garantire un adeguato livello di accessibilità alle strutture universitarie da parte della numerosa popolazione che quotidianamente le raggiunge. Sono quattro le  strategie di intervento:

  1. Concessione: convenzioni con i servizi di TPL, Sharing Mobility, noleggio di biciclette aziendali.
  2. Restrizione: controllo degli accessi attraverso i varchi ai parcheggi off-street.
  3. Persuasione: campagne di comunicazione e sensibilizzazione rivolte alla popolazione studentesca e dipendente, adesione a campagne nazionali o internazionali per la mobilità sostenibile (Umob, bike2work, European Mobility Week …)
  4. Innovazione: rinnovo del parco auto aziendale a favore di vetture ibride/elettriche, programma di installazione di colonnine elettriche, introduzione di telelavoro, smartworking, video conferenze e orario flessibile.

Energia: è stata nominata una Commissione con l’obiettivo di aumentare l’efficienza energetica dell’Ateneo attraverso progetti strutturali e azioni per incoraggiare comportamenti virtuosi. Le azioni in corso riguardano la valutazione dei consumi energetici, delle modalità di acquisto e di gestione, l’identificazione di strategie di miglioramento e riduzione dei consumi e dei costi. 

Acqua e Cibo: è stata nominata una Commissione ristorazione con l’obiettivo di migliorare le performance delle nostre mense e di adottare un piano sperimentale finalizzato ad orientare le abitudini alimentari dei nostri studenti. Il progetto prevede l’introduzione di alcune modifiche alla linea di servizio all’interno delle mense universitarie. La valutazione dell’efficacia di questo intervento è in corso d’opera.

Educazione: nel corso del 2018 è stato lanciato “Think green, be cool!” il primo programma formativo interdisciplinare sulla sostenibilità rivolto a personale e studenti. Il programma è stato inserito nel progetto Bbetween, con rilascio di badge formativi, finalizzato all’accrescimento e alla valorizzazione delle competenze trasversali.

Cambiamenti climatici: sin dal 2013 l’Università Milano-Bicocca si è impegnata in un percorso di monitoraggio delle emissioni di gas climalteranti finalizzato ad offrire la base line per adottare il Piano di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici di Ateneo (in fase di stesura) e ad implementare politiche di intervento valutabili nel tempo da un punto di vista quantitativo. Bicocca ha inoltre sottoscritto assieme agli altri aderenti alla RUS la dichiarazione di emergenza climatica https://www.sdgaccord.org/climateletter